Se c’è una cosa che non mi piace è la non apertura mentale. Snobbare “il” (cibo, ristorante, etc.) giapponese perchè c’è il pesce crudo è come evitare la cucina italiana perchè c’è il pane con la milza, ma anche come rifiutarsi di capire una frase solo perchè non se ne capisce una parola se non due. …o utilizzare Internet solo…
Month: March 2012
Eau de weekend
Non c’è niente di meglio del venerdì. …o forse un venerdì spostato il giovedì, dove l’aria profuma di “non ci sono per nessuno” per più di 72 ore.
Cielo vai… ma dove vuoi andare?
Tutto è cominciato a inizio anno: Sky ha cominciato a trasmettere a regime serrato una valanga di spot auto-celebrativi. Noi siamo fighi, noi ti vogliamo bene, noi facciamo tutto questo “solo per te”, noi mica convertiremo i nostri listini prezzi dall’euro agli organi umani e così via. Lo spot che mi è penetrato nel cervello (al punto che ne sto…
Murphy pre-weekend e misteriose scomparse
Quando la posta aziendale decide di smettere di funzionare alle 17 di venerdì, Murphy strizza l’occhiolino come per dire “ti sto facendo un favore”… e quindi il cervello si ferma su uno scenario degno dei quesiti che tormentano l’uomo da generazioni. Ora di cena, TG nazionale, network differenti. Il primo snocciola gossip da sala d’attesa (ok, partorire 4 gemelli è…
In return
Una brutta influenza e i suoi primi passi mi hanno distolta per qualche istante dal tran tran quotidiano. Stasera, tornando a casa, ho avuto una banale illuminazione: è molto più difficile essere onesti che diventare criminali. Ma ogni notte mi addormento col sorriso sulle labbra sapendo che un giorno tutto questo tornerà indietro come un boomerang ben lanciato.