30-something, 2 mini-me con lo stesso naso all’insù, torinese da generazioni ma con la valigia ancora sottosopra dal viaggio precedente.
Condannata ad ogni occasione sociale a sentirsi apostrofare con la classica frase “senti, tu che di computer ne capisci…”, ha una passione spiccata per tutto ciò che giustifichi lo shopping sfrenato dalle serie TV on demand alle scarpe da corsa passando per cosmetici e cibo.
Ne consegue che ha delle tasche da far invidia al gonnellino di Eta Beta e un cuore d’oro facilmente corrompibile.
Onigiri Brunch
Quando nemmeno i pensieri sanno star zitti!